Chi siamo

Organo di informazione dell’omonima associazione culturale, “Deep Hinterland” è un hub esteso di divulgazione multimediale che racconta tutto quello che gira intorno al concetto di “provincia”, intesa sia come luogo geografico che della mente, da un punto di vista critico, pertinente, innovativo.

Gestito da un gruppo affiatato di studiosi, artisti, giornalisti, esperti di comunicazione digitale e content creators, Deep Hinterland si estende oltre le pagine in costante aggiornamento del nostro sito ufficiale, abbracciando anche un ampio network di profili attivi sui principali canali social. Il nostro obiettivo è riportare le diverse “province” del mondo al centro del dibattito attraverso articoli, interviste, podcast, documentari e tanti altri contenuti originali e facilmente accessibili.

Perché non c’è vero cambiamento che non parta dalla provincia, né vera provincia che non nasca da un’idea di cambiamento.

La Redazione

Salvatore Giusto

Ingabolato da molti anni come ricercatore universitario fra l’Italia e il resto del mondo, Salvatore Giusto si occupa di antropologia politica, antropologia dei media, antropologia digitale criminologia sociale. Salvatore è autore di articoli scientifici pubblicati da varie riviste Italiane, Canadesi, e Statunitensi (Visual Anthropology, Antropologia, Global Crime, Polar: Political and Legal Anthropology Review). Ha inoltre pubblicato la raccolta di poesie “Ritzomena: cose che danzano” (2000) ed è co-autore del film etnografico “Good Time for a Change: un documentario di emigazione italiana in Canada” (2014). Quando non butta via il tempo insegnando corsi universitari, Salvatore è solitamente impegnato a guardare film horror, a cercare la pietra filosofale ed a perfezionare la ricetta della parmigiana di melanzane che la sua famiglia tramanda da generazioni. È il direttore editoriale di Deep Hinterland.

 

Dario De Leonardis

Consulente di comunicazione, social media, SEO ed e-commerce. Grafico, web designer, impaginatore, copertinista e addentrato quanto basta in tutto ciò che riguarda l’Internet. Appassionato di narrativa, arti visive e cinema di menare. Nerd. Gamer. Vivo e lavoro come freelancer in provincia di Taranto, il mio profilo professionale è su www.absolutezero.it. È il direttore tecnico di Deep Hinterland.

 

Arianna Milesi

Arianna Tinulla Milesi, artista e illustratrice, nasce a Bergamo prima della caduta del Muro di Berlino. Si laurea in Arte Bizantina alla Statale di Milano e successivamente in Arti Visive – illustrazione allo IED. Il suo lavoro artistico è costituito principalmente da disegno e installazioni interattive e come artista collabora internazionalmente con spazi espositivi, gallerie e musei. Dal 2022 è membro del Council della Society of Graphic of Fine Art, la Drawing Society UK, che dal 1918 promuove il disegno nel Regno Unito e nel mondo. Come illustratrice ha spaziato in molti campi, dal graphic design alla moda, dalla pubblicità all’ambito cinematografico e musicale. Negli ultimi anni i suoi interessi si sono focalizzati sull’illustrazione per l’infanzia, anche perché non ne è mai uscita, e sul food and product design. Tra I suoi clienti troviamo Grazia.it, La Cucina/Il Corriere della Sera, Menuale – Il Crudo di Parma. Le sue opere viaggiano molto più di lei e non sempre hanno poi voglia di tornare a casa. Negli ultimi anni ha approfondito la pratica e l’insegnamento, anche di alcune tecniche di stampa, in Italia e all’estero, soprattutto monotipo e puntasecca. Ama indossare i tacchi, il rosso, mangiare con le bacchette, i capelli corti, David Niven, accarezzare gli animali, osservare la natura, fare la pizza in casa e cantare a squarciagola. Ha adottato un gatto che ha chiamato Pilade, legge sempre, ascolta Paolo Conte e fa snorkeling nel lago di Garda.

Claudio Gnoffo

Docente, autore, podcaster, curatore di volumi accademici, e autore di diversi articoli scientifici a tema socio-letterario, mi occupo di letterature comparate e sociologia dei processi culturali. Ma in realtà sono solo un timido scappato di casa col pallino della divulgazione e della comunicazione online. Perciò mi rivesto di storie e ne faccio chiave di lettura del mondo. Per Deep Hinterland, mi occupo del coordinamento dei canali social e della gestione dei contenuti audio-visuali.

Claudio Pirrone

Granello di sabbia alla periferia della galassia, sono tante cose e nessuna allo stesso tempo. Sono un soggetto neurodivergente, ho una doppia formazione in materie aziendali e in materie più specificatamente economiche, e sono un soggetto maschio, bianco, di mezza età. Lo so, un sacco di difetti. Lavoro in università, ma non mi considero un accademico. Sono membro del Mensa Italia, e vi posso garantire che le persone intelligenti possono essere brutte persone (vi amo tutti). Il mio campo di predilezione è lo sviluppo, il benessere, la libertà, la bellezza e le persone. Non è uno? Ne siete sicuri?

Collaboratori e Content Creators

Massimo Maselli

Cosentino di nascita, sopravvivo a Roma, estrema propaggine di Calabria. Artista visivo, da qualche anno in prestito alla fotografia, mi accorgo di continuare a dipingere anche quando scatto foto. La verità è che non capisco mai nelle cose che faccio dove inizia e finisce la pittura, dove la scenografia, la ceramica, la scultura, la fotografia. Capita pure di essere premiato, così è successo nel 2005, nell’ambito della III Biennale Internazionale della Magna Grecia di San Demetrio Corone (CS). Ho voluto che il dipinto presentato in quell’occasione, “Bastardo a Sud”, fosse l’immagine emblematica della mia rubrica su DEEP HINTERLAND: quale immagine migliore per i miei “percorsi artistici marginali”?

 

Stefano Montes

Da antropologo e semiologo, ho insegnato in varie università europee prima di approdare a Palermo e, libero da costrizioni, scrivere anche sui momenti più ordinari dell’esistenza, nel tentativo di dar vita ad un’antropologia del quotidiano. Senza prendermi troppo sul serio, rifletto da anni sul modo in cui esperienza e linguaggi si traducono reciprocamente, nonché sul significato di centri e periferie del sapere e del potere. Nel tempo libero vado a fare qualche nuotata, passeggio in centro e mi interesso ai modi molteplici secondo cui dinamiche culturali organizzano forme culturali ed esistenziali. Per questa ragione, mi sono messo a fotografare e a usare le immagini come contrappunto alla scrittura. Perché ho una rubrica su Deep Hinterland? Perché è bello scrivere e fotografare, ragionare con altri sul quotidiano e lo scorrere del vivere. Dialogare è vivere. Vivere è dialogare con se stessi e con gli altri.

 

Marco Cattaneo

Bancario, vignettista, sindacalista e Brianzolo, lavoro come responsabile dell’Ufficio Formazione Nazionale per la FISAC/CGIL Lombardia. Sempre per la CGIL, mi occupo da quasi trent’anni di progettazione grafica e campagne di comunicazione. Tutto è cominciata quando, dopo la maturità, ho seguito il tirocinio come disegnatore di fumetti presso lo studio di Claudio Villa (Tex, Dylan Dog, Martin Mystère). Nel febbraio del 2000 sono stato tra i fondatori del SILF/CGIL (Sindacato Italiano del Lavoratori del Fumetto, dell’Illustrazione e del Cinema di Animazione), per il quale sono stato Segretario Nazionale Organizzativo fino al 2007. Appassionato di grafica d’arte, affianco il Maestro Pedroli nella gestione dei corsi di tecniche calcografiche presso il Centro dell’Incisione Alzaia Naviglio Grande di Milano.

 

Mary Josephine Migliozzi

Nata in Ohio e vissuta in passato a Bologna e a Genova, Mary Migliozzi attualmente vive vicino a Philadelphia, dove lavora nell’ambito dei programmi internazionali universitari. Per oltre 15 anni ha insegnato e ha fatto ricerca accademica in Italian Studies, concentrandosi sulla letteratura dialettale italiana e sulla musica pop e cantautoriale del Bel Paese. È un’appassionata di romanzi gialli inglesi, romanzi russi troppo lunghi per essere letti tutti d’un fiato, e del Festival di Sanremo.

 

Lorenzo Maselli

Linguista di stanza in Belgio, amante del cinema horror, delle pipe da fumo, delle oltre 7000 lingue parlate sulla pianeta Terra e dell’Africa. Un pot-pourri che cerco di portare avanti come meglio riesco. Avendo passato un po’ di tempo tra Etiopia, Congo, Centrafrica, Malawi, credo di poter fornire uno sguardo da “quasi insider” sui posti che visito – tra cui, le meravigliose e sconosciute capitali sotto il Mediterraneo. E quanto all’horror, quello basta essere in vita per parlarne. Spero vi piaccia la lettura!

 

Marina Binda

Appassionata di diritto ma, soprattutto, innamorata della gente, ho redatto oltre trenta pubblicazioni scientifiche e collaborazioni manualistiche. Ho scritto due libri: il diario di un cammino con i detenuti ed una monografia su detenzione e religione. Vivo tra Roma, Milano e la Toscana e canto, per hobby, in un coro polifonico di musica popolare.

 

Antonio Buttazzo

Avvocato e giornalista, coltivo un’antica passione per l’America Latina e l’Europa Orientale. Ma resto comunque convinto che non esista un paese che non valga la pena di essere visitato. E mi sono regolato di conseguenza. Siccome arriva sempre il momento in cui ti rendi conto di sapere meno di quanto pensi, mi sono rimesso a studiare e quelle quattro cose che so ho deciso di spacciarle su Deep Hinterland. Senza pretese che esse siano risolutive dei dubbi di chi legge, anche perché penso che ognuno farebbe bene a tenersi stretti tutti i suoi affanni. Alla fine, sono convinto, tornano sempre utili.

 

Davide Truchlec

Laureato in discipline arte, musica e spettacolo e diplomato all’accademia di cinema e televisione Griffith, studio da tempo la cultura pop e le sue svariate manifestazioni. Su di queste ho organizzato diversi seminari e attività culturali, tra l’università e altri spazi sociali. La mia rubrica osserva e analizza le dinamiche e i linguaggi dell’arte popolare, soffermandosi con particolare attenzione su come, oggi, questi vengano interpretati dai nuovi media e le nuove generazioni.

 

Maurizio Perelli

Antropologo non praticante, nasce a Rieti nel 1982. Laureato presso l’Università di Perugia, al momento ha messo la sua laurea in fondo al cassetto dei calzini preferendo andarsene in giro a commerciare bottiglie di vino. Appassionato delle vite dei santi, se n’è già occupato in un piccolo mensile che poi però è fallito. Sposato, gli piace la pastasciutta e ha una forte passione per la Milano degli anni ’80. Anche se a Milano ci è andato giusto tre volte.